Arrestata la parcheggiatrice abusiva che dominava piazza Dante e via Bellini
I frequentatori della zona di via (e piazza) Bellini e di piazza Dante la conoscevano bene: era lei a chiedere, anzi a prentendere, spesso accompagnando con insulti la richiesta agli automobilisti più reticenti, dai 3 ai 5 euro per una sosta sulle strisce blu il sabato e la domenica sera nella zona della movida in centro. Ora per Maria C. 62 anni, da almeno venti parcheggiatrice abusiva, scattano le manette. L'episodio scatenante, ai danni di una donna, che aveva rifiutato di pagarla. L'abusiva aveva prima preteso 5 euro per la sosta dell'auto, poi aveva minacciato la conducente prendendo a pugni la carrozzeria e infine, giusto per ribadire il suo predominio, l'ha perfino colpita al volto con uno schiaffo. Stavolta la polizia ha arrestato la donna per tentata estorsione.
La vittima ha raccontato che alla vista della sua Smart, la "signora" Maria aveva preteso 5 euro per fargli riprendere l'auto. Al rifiuto della vittima, la parcheggiatrice non ha esitato a minacciarla, parandosi davanti l'auto per non farla allontanare e aggiungendo che l'avrebbe denunciata simulando di essere stata investita per poi ottenere il risarcimento dell'assicurazione. La 62enne ha, inoltre, preso a pugni la carrozzeria della vettura e, approfittando del finestrino lato guida parzialmente aperto, ha introdotto la mano colpendo la donna al volto. La vittima ha chiamato il 113 che ha fatto intervenire una Volante. La parcheggiatrice, che stava tentando di allontanarsi, è stata bloccata e condotta agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicata con rito per direttissima.