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Arrestato esponente del clan Di Micco: si nascondeva in un’abitazione a Marigliano

La polizia ha arrestato il 27enne F.D.B., considerato vicino al clan camorristico dei Di Micco di Ponticelli. Il ragazzo, latitante, si nascondeva in un appartamento a Marigliano, aiutato da un uomo di 40 anni, finito in manette assieme a lui con l’accusa di favoreggiamento.
A cura di F.L.
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Si nascondeva da giorni in un'abitazione di Marigliano, hinterland di Napoli, aiutato nella sua latitanza da un'altra persona. Questa mattina però per F.D.B., 27enne considerato esponente del clan camorristico dei Di Micco che opera a Ponticelli, sono scattate le manette. Gli agenti del commissariato di polizia Ponticelli da giorni tenevano d'occhio l'appartamento sono intervenuti non appena avuta la certezza di trovarvi il 27enne, che in passato era già riuscito a sfuggire ad altri blitz. Insieme a lui è stato arrestato anche il 40enne N.D.M., considerato un "volto presentabile" del clan e accusato di favoreggiamento.

A carico di F.D.B. pendeva un'ordinanza di custodia cautelare in carcere con svariate accuse, tra cui reati legati agli stupefacenti con l’aggravante del metodo mafioso, falso materiale e sostituzione di persona. I poliziotti lo hanno trovato in possesso di una patente intestata a un'altra persona. Durante la sua latitanza il 27enne si era servito di diverse abitazioni: una di queste era stata individuata pochi giorni fa dalla polizia, che però non era riuscita ad arrestare il latitante. Arresto soltanto differito di alcuni giorni. A emettere l’ordinanza di custodia cautelare è stato il giudice per le indagini preliminari di Napoli su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia.

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