video suggerito
video suggerito

Giugliano, arrestato il mostro che violentava la figlia

Ha violentato ripetutamente la figlia minorenne, il mostro individuato e arrestato a Giugliano (Napoli). Determinante il racconto della piccola che è riuscita a sfogarsi con l’insegnante e raccontare quel che subiva.
A cura di Redazione Napoli
531 CONDIVISIONI
Immagine

Un nuovo buco nero di paura, terrore, violenza verso i più deboli. Dopo aver scoperto l'orrore di Caivano al Parco Verde, dopo quello di qualche giorno fa ad Acerra, oggi i Carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un uomo per il reato di violenza sessuale aggravata consumata nei confronti della figlia minore. Nei suoi confronti è stata applicata anche la sospensione della potestà genitoriale. Le indagini coordinate dalla Procura di Napoli Nord sono scattate a seguito della denuncia della madre della bimba, la quale, avendo in affidamento congiunto la figlia con il suo ex marito, aveva notato che la stessa, quando trascorreva il periodo previsto con il padre, al rientro evidenziava segni riferibili a possibili abusi.

La donna ha quindi cercato il dialogo la figlia che, dopo un'iniziale, comprensibile, reticenza, ha raccontato apertamente degli abusi subiti, parlandone nei giorni successivi anche con un'insegnante a scuola. La bimba ha confermato le accuse integralmente nel corso dell'audizione protetta; la consulenza psicologica e la consulenza medico-legale hanno convalidato l'attendibilità del racconto della bambina. Nel corso delle indagini sono state raccolte dichiarazioni da parte di persone informate sui fatti, tra le quali l'insegnante della bambina, la pediatra e la madre, i cui racconti hanno consentito di confermare il quadro indiziario nei confronti dell'uomo.

531 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views