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Arrestato in Spagna trafficante di droga napoletano legato alla Camorra

Il narcos ritenuto affiliato al clan Elia, attivo nel centro storico di Napoli, è stato rintracciato in un ristorante di lusso in Costa del Sol, dopo una latitanza di sei anni. In Spagna dal 2009, il 55enne manteneva i contatti tra trafficanti del territorio iberico e quelli del capoluogo campano rifornendo questi ultimi di cocaina e hashish da spacciare nel centro storico di Napoli.
A cura di Angela Marino
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Da anni ormai conduceva una vita appartata nel lusso della Costa del Sol in Spagna, il 55enne Carlo Leone, arrestato dai carabinieri del Comando provinciale di Napoli, in sinergia con la Guardia Civil per traffico di droga e per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. Leone, originario di Napoli e ritenuto affiliato al clan Elia, attivo nel centro storico del capoluogo gestiva una rete operante in Calabria e Campania nonché in Spagna e Sud America. L'uomo è stato localizzato dai militari dell'Arma, nel corso di un'indagine coordinata dalla Dda di Napoli, all'interno di un bar di San Pedro di Alcantara. È stato quindi pedinato e bloccato dagli uomini della Unitad Central Operativa della Guardia Civil e dai carabinieri mentre passeggiava da solo nella zona pedonale della cittadina.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, dopo essere sfuggito ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura di Reggio Calabria, Leone si era stabilito da tempo in Spagna, dove manteneva i contatti tra trafficanti del territorio iberico e quelli del capoluogo campano occupandosi di ricevere cocaina e hashish e di distribuirli nei quartieri del centro di Napoli.  Il narcotrafficante è stato portato in carcere in attesa dell'estradizione in Italia.

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