Arrestato ladro seriale di negozi con la tecnica della ‘tagliata’: deve scontare 20 anni
Arrestato un 69enne napoletano, diventato il "terrore" dei negozi commerciali dell'area nord del capoluogo partenopeo e di Caserta. Diversi gli episodi per i quali è stato condannato, per una pena complessiva di vent'anni di carcere, che dovrà scontare in regime di domiciliare. L'uomo è stato raggiunto dai carabinieri della stazione di Cercola, in osservanza del decreto di carcerazione emesso nei suoi confronti per una numerosa serie di condanne ricevute per i diversi furti di cui è stato ritenuto colpevole.
Colpi che in alcuni casi l'uomo aveva eseguito anche in "trasferta", come in Calabria, dove si era spinto con i propri complici in alcune occasioni, e tutti con il medesimo modus operandi, ovvero quello della tecnica della "tagliata". Una tecnica che consiste nell'apertura forzata di saracinesche e lucchetti delle porte d'ingresso, in questo caso di locali commerciali e di negozi, utilizzando delle cesoie o altri strumenti simili per "tagliarli" e poter entrare liberamente nei locali da svaligiare. Una tecnica che l'uomo adoperava con altri complici, principalmente di notte. Proprio partendo dalle indagini su queste tecniche simili, si è riusciti a risalire al 69enne, che quest'oggi è stato finalmente arrestato. Dopo le formalità di rito, l'uomo è stato assegnato al regime di carcere domiciliare, dove sconterà una pena cumulativa di vent'anni per i vari colpi eseguiti tra Napoli Nord, Caserta e la Calabria, in diversi negozi e locali commerciali presi di mira assieme ai suoi complici.