Arzano, serenata neomelodica alla futura moglie, arrivano i carabinieri: sposo denunciato
Altoparlanti spenti, sposo denunciato, fuochi d'artificio finiti sotto chiave e spettacolo annullato. Si è conclusa in modo decisamente inaspettato la serenata con musica e botti che un giovane aveva organizzato per fare una sorpresa alla futura sposa prima del matrimonio ad Arzano, in provincia di Napoli. L'episodio risale a qualche giorno fa. Sotto casa della ragazza si erano riunite numerose persone, tra curiosi e vicini di casa; una piccola fossa che era aumentata man mano che si era sparsa la voce e con l'inizio della musica. Erano partite le canzoni e, alla fine, ci sarebbe stato anche lo spettacolo pirotecnico, coi fuochi di artificio.
La confusione in strada e le ripercussioni sul traffico di sera hanno però attirato l'attenzione di una pattuglia dei carabinieri che era nei dintorni, impegnata nei servizi di controllo del territorio. I militari si sono avvicinati e, quando hanno scoperto che si trattava di una serenata, hanno verificato le autorizzazioni. Che non c'erano. Così come non c'era nessuna licenza per lo spettacolo che sarebbe stato allestito con cinque chili di fuochi artificiali, che sono finiti sotto sequestro. La festa è stata interrotta e per lo sposo, identificato, è scattata la denuncia per disturbo alla quiete pubblica.
Le stesse scene, sempre ad Arzano, si erano viste alcune settimane fa, quando erano stati ancora i carabinieri a intervenire per il traffico impazzito e la musica ad alto volume di notte per una serenata dedicata a una futura sposa; anche allora la festa era stata fermata e per cantante, futuro sposo e addetto ai fuochi d'artificio era partita la denuncia.