Assalto al bar, il titolare mette in fuga il rapinatore ma si ferisce con la sua pistola
Ha messo in fuga il rapinatore, ma si è ferito da solo con la sua pistola mentre la riponeva. Non è in pericolo di vita, se la caverà con pochi giorni di prognosi, il commerciante che questa mattina, all'alba, si è trovato faccia a faccia con un criminale armato. È successo ad Acerra, in provincia di Napoli, nel distributore di benzina con bar annesso di via San Nereto. Strada isolata, che divide i terreni agricoli e senza abitazioni nei paraggi. I rapinatori sono arrivati alle 6.20, erano in due. Hanno fermato l'automobile nel parcheggio e sono passati all'azione. Mentre uno aspettava in auto, l'altro è sceso e si è diretto verso il bar. Ha tirato fuori la pistola e l'ha puntata contro il titolare. L'uomo, però, era a sua volta armato. Aveva anche lui una pistola, regolarmente detenuta. E, sotto la minaccia dell'arma, ha puntato e ha sparato. Il criminale, preso alla sprovvista, ha lanciato a terra la sua pistola e ha afferrato il registratore di cassa ed è scappato fuori. Bottino della rapina: il fondo cassa, 30 euro. Mentre il rapinatore fuggiva insieme al complice, il commerciante ha risposto la pistola. Ed è in quel momento che si è verificato l'incidente: presumibilmente scosso per quello che era appena successo, nel maneggiare l'arma gli sarebbe partito un colpo che l'avrebbe ferito a una mano.
Sul posto è intervenuta la Polizia, che ha acquisito le registrazioni delle telecamere interne e di quelle che puntano sul parcheggio per ricostruire la dinamica della rapina; la pistola lanciata a terra è stata sequestrata e sono in corso accertamenti per capire se si tratta di un'arma vera o di una replica a cui è stato tagliato via il tappo rosso obbligatorio. Il titolare del distributore è stato ricoverato nella clinica Villa dei Fiori di Acerra, le sue condizioni non sono gravi.