Assenteismo, una radiologa e un’infermiera licenziate dall’ospedale di Caserta
Spesso i casi di assenteismo – una piaga che affligge tutta l'Italia, da Nord a Sud – finiscono sui diversi mezzi di informazione alimentando l'idea che si tratti di un fenomeno difficilmente contrastabile, quasi endemico nel nostro Paese. Ma un provvedimento preso dalla direzione dell'azienda ospedaliera "Sant'Anna e San Sebastiano" di Caserta mostra che non sempre è così: due dipendenti della struttura sono infatti state licenziate in tronco a seguito di assenze ingiustificate dal loro posto di lavoro. A comunicare il provvedimento è stata la stessa dirigenza ospedaliera, che in una nota ha spiegato quanto avvenuto: le due dipendenti, una dirigente medico radiologa e un'infermiera, dopo un'istruttoria aperta dall'Ufficio procedimenti disciplinari in seno all'ente sono state mandate a casa senza preavviso.
Le due dipendenti sono state licenziate in tronco dopo il contraddittorio
La massima sanzione disciplinare prevista si è resa necessaria "a tutela del buon nome dell’Ente", recita un comunicato dell'azienda ospedaliera diretta dal manager Mario Nicola Vittorio Ferrante, che all'agenzia Ansa ha precisato: "L'ospedale di Caserta ha enormi professionalità che vanno valorizzate per cui non saranno più tollerati comportamenti che gettano cattiva luce su tutti i dipendenti. Da quando qualche mese fa mi sono insediato, sto lavorando per riportare in alto l'immagine di questa struttura, che ripeto, ha eccellenze importanti". Il licenziamento in tronco è arrivato dopo tutti i passaggi previsti dal procedimento: l'istruttoria, l'accertamento delle assenze, reiterate nel tempo e anche il contraddittorio delle due dipendenti. Contraddittorio che non ha però salvato le due assenteiste dalla massima sanzione disciplinare prevista, cioè il licenziamento senza preavviso.