Assistenti Civici, De Magistris: ‘No alle ronde, i giovani di Napoli sono stati i migliori’
No agli assistenti civici da parte Luigi De Magistris. L'idea del Governo, per ora appena una bozza, che è iniziata a circolare nelle ultime ore di persone che, su base volontaria, saranno incaricate dai comuni di verificare "l'attuazione delle misure di contrasto all'emergenza epidemiologica da CoViD-19", è stata respinta dal sindaco di Napoli. Anche altri esponenti politici si sono detti o apertamente contrari o "perplessi" da questa ipotesi, che da Palazzo San Giacomo è stata respinta al mittente.
"No alla ronde, responsabilizziamo i cittaadini"
"Non mi piacciono le ronde e non mi piace lo stato di eccezione, mi piace far capire alle persone che bisogna stare attenti", ha spiegato Luigi De Magistris ad UnoMattina, su Rai 1. Il primo cittadino partenopeo ha anzi spiegato che "bisogna far capire alle persone che il virus c'è ancora, che bisogna portare le mascherine e mi piace responsabilizzare anche gli operatori economici: tenendoli aperti", ha proseguito De Magistris, "li responsabilizziamo a tenere sotto controllo le nostre strade, altrimenti scarichiamo tutto sulle forze di polizia".
"I giovani di Napoli i migliori nella Fase 1"
L'ipotesi degli assistenti civici, insomma, non convince Palazzo San Giacomo, che alza il tiro: "Cosa dovrebbero fare, andare con il battipanni a dire alle persone che devono distanziarsi? Se chiudi alle 21 o alle 22, i ragazzi non vanno a casa, e se si riuniscono a casa è ancora più pericoloso". Ragazzi il sindaco ha anche voluto "ringraziare i giovani e i giovanissimi di Napoli che sono stati i migliori nella fase 1, mentre c'era qualche adulto che usciva. Anche adesso, a parte qualche eccezione, i giovani si stanno comportando in maniera esemplare".
Assistenti civici, proseguono i lavori alla bozza del decreto
Nella bozza del bando, non ancora presentato ma che Fanpage.it ha potuto visionare, viene specificato che dovranno esclusivamente "supportare i Comuni nell'attuazione delle misure di contrasto all'emergenza epidemiologica da CoViD-19", ma anche che in nessun caso avranno funzioni di polizia. Lo ha ribadito anche il Governo stesso, a più riprese, con lo stesso capo del governo Giuseppe Conte che lo ha ribadito pubblicamente. Ma le polemiche proseguono, in attesa che la bozza diventi definitiva.