“Assumi i miei parenti”: arrestata Anna Terracciano, boss dei Quartieri Spagnoli
Si è avvalsa del suo nome e della sua posizione per minacciare un imprenditore napoletano ed imporgli l'assunzione di alcuni suoi parenti: per questo motivo è stata arrestata Anna Terracciano, considerata la boss reggente del cosiddetto clan "delle Chianche" dei Quartieri Spagnoli, nel cuore di Napoli. La donna, 54 anni, conosciuta negli ambienti criminali con il soprannome di "masculona" – in napoletano una donna molto mascolina – lo scorso settembre avrebbe avvicinato un imprenditore partenopeo imponendogli l'assunzione di tre suoi parenti disoccupati. Alla risposta dell'uomo di non aver bisogno di ulteriore personale, le minacce: all'uomo veniva "suggerito" di licenziare tre dei suoi dipendenti; in cambio gli veniva offerta protezione se avesse acconsentito di assumere i parenti della donna.
Ad eseguire la misura di custodia cautelare – la donna era già ai domiciliari – firmata dal gip del Tribunale di Napoli sono stati gli agenti del commissariato Montecalvario della Polizia di Stato, che hanno tradotto la 54enne nel carcere femminile di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta. Anna Terracciano, dal novembre del 2016, aveva preso il posto del fratello Salvatore, deceduto a causa di una lunga malattia, alla guida del clan "delle Chianche" dei Quartieri Spagnoli.