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Atripalda, ruba vestiti e aggredisce un commesso nel centro commerciale Appia: arrestata

Prima ha rubato dei capi d’abbigliamento all’interno del Centro Commerciale Appia di Atripalda, poi ha aggredito un commesso. Nei guai una 50enne di origine albanese e residente a Serino. Deve ora rispondere di rapina impropria e furto aggravato: è stata portata ai domiciliari. Assieme a lei, fermata anche una complice denunciata in stato di libertà.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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I carabinieri davanti al centro commerciale di Atripalda.
I carabinieri davanti al centro commerciale di Atripalda.

Una donna di cinquant'anni è stata arrestata ad Atripalda, nell'Avellinese, dopo aver rubato capi d'abbigliamento all'interno di un centro commerciale ed aver aggredito un commesso che era intervenuto. L'episodio è accaduto all'interno del Centro Commerciale Appia, a pochi passi dall'uscita di Atripalda del raccordo Avellino-Salerno, dove si interseca con la Strada Statale 7 bis. Il Parco del Centro Commerciale è sempre molto affollato di auto, anche per la sua vicinanza anche al centro urbano della cittadina avellinese ed alla periferia orientale di Avellino stessa, e già in passato si sono registrati casi del genere, fortunatamente sempre sventati dai carabinieri.

In questo caso, ad essere protagoniste del furto sono state due donne di cinquanta e quarantatré anni, entrambe di origini albanesi e residenti a Serino, comune irpino non distante da Atripalda. La prima era entrata in uno dei negozi di abbigliamento, prendendo vari capi d'abbigliamento e cercando di guadagnare l'uscita. Ma non è riuscita nell'intento, ed anzi una volta scoperta ha aggredito un dipendente dell'esercizio commerciale stesso. A quel punto, però, sono giunti i carabinieri della sezione radiomobile di Avellino, che hanno evitato che la situazione degenerasse: a quel punto, entrambe le donne sono state portate in caserma. Dopo le formalità di rito, la cinquantenne è stata dunque arrestata e denunciata per rapina impropria e furto aggravato, assegnata al regime dei domiciliari. Per la quarantatreenne, invece, è scattata la denuncia in stato di libertà per il solo reato di furto aggravato. I capi d'abbigliamento sono stati invece restituiti al negozio.

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