Bus pieno di fedeli in fiamme sull’A16 Napoli-Canosa: tornavano dal santuario di Padre Pio
Un autobus pieno di pellegrini di ritorno da San Giovanni Rotondo è andato a fuoco sull'autostrada A16 Napoli-Canosa: tanta paura e mezzo completamente distrutto dalle fiamme, ma nessun ferito. Le fiamme si sono propagate nel tardo pomeriggio di oggi: i vigili del fuoco sono accorsi poco dopo le 19 all'altezza dello svincolo di Vallata, in direzione di Napoli. L'autobus con a bordo i pellegrini era diretto a Gragnano dopo la giornata passata a San Giovanni Rotondo, luogo di nascita di San Pio.
L'incendio si è sviluppato al chilometro 104.300 dell'A-16 in direzione di Napoli: sul posto sono giunte le squadre dei vigili del fuoco dei distaccamenti di Bisaccia e di Grottaminarda, supportate da un'autobotte della sede centrale, oltre che due autoambulanze del 118. Per fortuna, queste ultime sono giunte a scopo prettamente precauzionale, visto che alla fine oltre allo spavento non si sono stati feriti. L'autobus, completamente avvolto dalle fiamme, aveva anche sfrenato finendo per urtare un'autovettura che si era fermata poco prima, per aiutare i passeggeri. Domate le fiamme, il traffico è andato nel frattempo in tilt: è stata chiusa l'uscita di Vallata già dalle 19:23, mentre viene consigliato di uscire a Lacedonia.
L'episodio, per certi versi, ricorda quello accaduto sempre sull'A-16 nell'estate 2013, quando un autobus con a bordo dei pellegrini provenienti da Pietrelcina precipitò dal viadotto dell'Acqualonga a Monteforte Irpino, subito dopo l'uscita di Avellino Ovest in direzione Napoli. La strage provocò 40 morti e 8 feriti, divenendo così il più grave incidente stradale in Italia mai avvenuto.