Autobus preso a sassate in pieno giorno, schegge di vetro sui passeggeri
Un sasso, o un oggetto pesante, che ha spaccato il vetro dell'autobus causando una pioggia di frammenti sui passeggeri che erano all'interno. Nessun ferito, ma solo per un caso fortuito, per l'ennesima sassaiola contro un autobus di linea, avvenuta questa mattina in via Fratelli Cervi, a Scampia, periferia nord di Napoli.
L'assalto risale alle 11 circa di stamattina, 24 settembre. Il mezzo, della linea C67, che collega Scampia a Capodimonte, era in via Fratelli Cervi quando i passeggeri si sono avvicinati al conducente per avvisarlo che qualcosa aveva colpito un lato dell'autobus, all'altezza dei vetri, e che i frammenti stavano continuando a cadere all'interno dell'abitacolo, sui sedili e nella zona dove c'era gente seduta. L'autista ha proseguito verso lo stazionamento di Scampia, che è distante pochi minuti dalla zona del raid, e ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. L'autobus ha dovuto fare rientro nel deposito.
Dai rilievi della Polizia è stato subito evidente che qualcosa era stato lanciato contro la vetrata, che si era trattato quindi di un gesto voluto, identico a quelli registrati anche nelle scorse settimane e che, in passato, hanno reso delle zone della periferia praticamente off limits, con gli autisti che erano arrivati a minacciare di effettuare certe tratte per paura degli assalti.
"Mentre le parole fanno a gara i fatti rimangono in panchina – dice Adolfo Vallini dell'esecutivo provinciale USB – siamo stanchi di subire continui raid vandalici e aggressioni, in gioco ci sono la sicurezza e l'incolumità di lavoratori e utenti. Il progetto "linea sicura", annunciato in pompa magna a inizio mese, resta una chimera, l'unica certezza è che tanto di giorno, quanto di notte sui mezzi pubblici la salute è a rischio".