Avellino, esplode una bomba carta contro il locale dello scandalo delle baby-squillo

Un violento boato, poi la paura. Una bomba carta è esplosa nel cuore della notte ad Avellino, in via Vasto, davanti alla sede dell'ex-circolo "L'Incontro", tempo fa travolto dallo scandalo delle presunte "baby-squillo": una vicenda che ha portato già a sentenze di primo grado nei confronti degli indagati, con la condanna dell'allora titolare (che da ottobre, però, non gestisce più l'attività, del quale era solo il locatario).
L'esplosione è avvenuta attorno all'una e trenta di notte, spaventando i tanti residenti dell'area. Gli inquirenti sono al lavoro per cercare di capire la matrice del gesto. Non è esclusa al momento alcuna ipotesi: dalla possibile pista personale contro i proprietari del locale al gesto estremo di qualche mitomane. L'esplosione non ha causato gravissimi danni: la bomba carta, infatti, ha rovinato solo la parte bassa della saracinesca.
Dopo il boato, e lo spavento dei residenti, è intervenuta rapidamente la polizia che ha transennato l'area. Verranno con ogni probabilità studiate anche le immagini degli impianti di videosorveglianza degli esercizi commerciali della zona, che potrebbero fornire importanti dettagli sulla vicenda. Sul posto, ora transennato dalle forze dell'ordine, c'è un continuo viavai di persone e curiosi già dalle prime luci della mattinata, considerando anche che dall'altra parte della strada, in piazzale Kennedy, si trova lo stazionamento degli autobus che partono alla volta di Napoli, Roma ed altre città.