Avellino, esplode una bomba carta davanti al Centro per l’Impiego
Paura nella notte in pieno centro ad Avellino, dove una bomba carta è esploda davanti alla sede del Centro per l'Impiego irpino, su via dei Pescatori. Tanta paura tra i residenti, che hanno sentito la violenta deflagrazione attorno alla mezzanotte. Non ci sono stati feriti, ma a causa anche del silenzio dovuto all'assenza di movida, il boato si è sentito anche a parecchia distanza. Sul posto, sono giunti vigili del fuoco e carabinieri in poco tempo, allertati dai residenti.
L'esplosione ha causato danni alla struttura, che si trova al piano terra del palazzo: danneggiata in particolare la vetrina laterale del centro. Dopo l'esplosione, diverse persone sono scese in strada per la pausa potesse trattarti di un "boato" dovuto ad un terremoto. Vigili del fuoco e carabinieri del comando provinciale di Avellino, che si trova poco distante, sono giunti sul posto per i rilievi del caso, raccogliendo tutti gli elementi utili per le indagini e le testimonianze dei residenti. I pompieri hanno dovuto anche effettuare verifiche sullo stabile per sincerarsi della stabilità dell'edificio, mentre i carabinieri hanno anche provveduto a cinturare la zona. Solo alle 3.30 di notte sono finite le operazioni di messa in sicurezza: si cercano ora filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti su via Pescatore, sia di impianti pubblici sia di privati, per cercare di identificare e risalire al più presto al responsabile o agli eventuali responsabili della bomba carta che sembrerebbe, dai primissimi accertamenti, di origine artigianale e forse solo per questo non è riuscita a fare ancora più danni.
De Luca: "Episodio grave e preoccupante"
Su quanto accaduto al Centro per l'Impiego è intervenuto anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che si è recato in prima persona sul posto: "I danni sono tali da far pensare a un vero e proprio ordigno esplosivo. Si tratta – ha detto il governatore campano – di un episodio grave e preoccupante, che richiede un deciso intervento delle forze dell'ordine e un'indagine immediata per individuare le responsabilità".