Avellino, ha un malore in casa di un amico: 17enne in coma

Un giovane di diciassette anni è in coma all'Ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino: non è ancora chiaro cosa sia capitato al giovane, che si trovava in casa di un amico quando avrebbe accusato un malore. Proprio l'amico si sarebbe accorto che qualcosa non andava, quando il diciassettenne avrebbe iniziato ad apparire cianotico ed i tentativi di svegliarlo sarebbero apparsi inutili.
L'episodio è accaduto a Petruro, frazione di Montoro Inferiore. Immediata la corsa in ospedale: la Pro Civis di Montoro è intervenuta prontamente, salvando il giovane che era entrato in arresto cardiaco. Successivamente, gli infermieri lo hanno trasportato in ambulanza al Moscati, dove è stato ricoverato d'urgenza. Attualmente si trova nel reparto di Rianimazione e Anestesia del nosocomio irpino, nel reparto guidato dal primario Giuseppe Galasso, già ex-sindaco di Avellino (solo omonimo dell'ex-deputato repubblicano, classe 1929): le sue condizioni restano gravi, ma i medici si sarebbero mostrati fiduciosi, sebbene la prognosi sia ancora riservata.
Mistero sulle possibili cause del malore: sulla vicenda indagano ora i carabinieri di Montoro Inferiore, assieme ai colleghi della compagnia di Baiano. Secondo il racconto del giovane che ospitava il diciassettenne presso la sua casa di Petruro, al momento di andare a dormire non ci sarebbe stato nulla di anomalo. Poi, improvvisamente, il ragazzo sarebbe diventato cianotico. L'amico ha provato poi a risvegliarlo, ma inutilmente. La comunità del piccolo paese irpino si è immediatamente mobilitata: in città, infatti, il giovane era conosciuto e la notizia si è rapidamente diffusa nell'arco di poche ore.