Avellino, la bolletta dell’acqua non pagata arriva dopo 34 anni

Una storia curiosa arriva da Cervinara, nella provincia di Avellino, dove una commerciante della zona, che ha un negozio in via Roma, si è vista recapitare una bolletta dell'acqua non pagata e i relativi solleciti di pagamento a 34 anni di distanza dall'emissione della fattura. La donna ha infatti notato la bolletta nella cassetta della posta: fino a qui niente di strano. Dopo aver letto l'importo, però, la donna si è soffermata sulla data di emissione della bolletta: 31 dicembre 1984.
Nel sollecito del pagamento della bolletta emessa 34 anni fa, si legge che il pagamento sarebbe dovuto avvenire entro 10 giorni dalla ricezione della presente o la società sarebbe ricorsa alle vie legali. L'ingiunzione di pagamento è stata spedita da una società di recupero crediti di Napoli, che ha ricevuto mandato da Alto Calore Servizi Spa, società che gestisce il servizio idrico nelle province di Avellino e Benevento. Un'altra incongruenza sta nell'importo: nonostante la fattura sia stata emessa nel 1984, la cifra da pagare è un euro (44,24), la valuta comunitaria che, 34 anni fa, non solo non era ancora stata emessa, ma nemmeno concepita.