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Avellino, marito e moglie colpiti entrambi da malore in casa: lei è morta, lui gravissimo

Due anziani, marito e moglie, sono stati colti da un malore nella casa dove abitavano a Melito Irpino, in provincia di Avellino. Lei è deceduta, lui è stato ricoverato in condizioni molto gravi all’ospedale di Ariano Irpino. La scoperta in seguito alla visita di un familiare, che si era preoccupato non riuscendo a mettersi in contatto con loro.
A cura di Nico Falco
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Immagine di repertorio
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Lei era ormai deceduta. Lui, privo di sensi, non aveva potuto chiamare i soccorsi e probabilmente sarebbe morto a breve se un parente non fosse andato a cercarli, insospettito dal fatto che la donna non rispondesse più al telefono. Verosimilmente avevano entrambi avuto un malore, uno dopo aver visto l'altro che si era sentito male, e non erano riusciti a chiedere aiuto. La tragedia è avvenuta a Melito Irpino, in provincia di Avellino, nella casa dove viveva un'anziana coppia: lui, 93 anni, invalido al 100%, e lei, 82 anni. L'intervento delle forze dell'ordine risale alle 12 circa di oggi, 27 maggio.

I carabinieri della Stazione di Grottaminarda sono intervenuti dopo la segnalazione di un familiare che da diverse ore non riusciva a contattare gli anziani parenti e così, temendo che fosse successo qualcosa, aveva deciso di andare a controllare di persona; il nipote, arrivato in casa, aveva trovato entrambi privi di sensi e aveva chiamato immediatamente il 112 e il 118. L'ambulanza è arrivata poco dopo, ma il medico ha potuto solo constatare il decesso della donna; il marito era in stato di incoscienza, probabilmente colpito da una ischemia, ed è stato trasportato all'ospedale Frangipane di Ariano Irpino dove si trova tuttora ricoverato in gravi condizioni.

Nell'appartamento è arrivato anche il medico legale, che ha esaminato il corpo della 82enne alla ricerca di elementi che potessero svelare il motivo della morte; né lei né il marito presentavano segni di violenza e nella casa non c'erano segni di effrazione o altro che potesse far ipotizzare un'aggressione. Dopo le formalità la salma è stata quindi affidata ai familiari.

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