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Avellino: spara contro un nido di vipere, ma ferisce la moglie

È avvenuto a Sant’Angelo dei Lombardi. Un sessantenne non ha esitato ad usare un fucile per liberarsi di un nido di serpenti nei pressi della sua abitazione, ma anziché i rettili i proiettili hanno colpito sua moglie, ferendola in diverse parti del corpo.
A cura di An. Mar.
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Ancora spari in Campania ed ancora una volta per motivi futili. Un uomo di 63 anni di Sant'Angelo dei Lombardi in provincia di Avellino ha sparato contro un nido di vipere, ma i proiettili rimbalzando hanno ferito la moglie dell'uomo che era accanto a lui. Il nido è stato rinvenuto dallo stesso protagonista dell'insolito gesto nei pressi della sua abitazione sotto una catasta di legno, verosimilmente utilizzata per alimentare il camino dell'abitazione.

Una volta fatta la scoperta, il sessantatrenne ha imbracciato il fucile che possedeva in casa ed ha cominciato a sparare contro le vipere con l'intento di ucciderle, forse spaventato dalla possibilità di essere attaccato dai rettili che iniettano un potente veleno attraverso i loro morsi. I colpi di fucile hanno colpito la moglie dell'uomo in diverse parti del corpo, al fianco, alla mano ed al braccio provocando ferite lievi. La donna è stata trasportata al pronto soccorso dal temerario marito e dal figlio. Sul posto sono intervenuto gli agenti del locale commissariato di polizia che hanno provveduto al sequestro del fucile ed a denunciare l'uomo.

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