Ha 46 vetture intestate a suo nome, ma risulta nullatenente: nei guai una 40enne a Caserta
Quarantasei automobili tutte intestate alla stessa persona, che tra l'altro risultava nullatenente. Nei guai è finita una donna di 40 anni di Caserta, titolare di una concessionaria di automobili che però, di fatto, non era mai stata operativa. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta, su richiesta del gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, hanno così sequestrato le 46 vetture. Le indagini, coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno permesso di scoprire che la donna, che aveva aperto la concessionaria automobilistica con la complicità del marito, si presentava alle agenzie di pratiche auto come la titolare dell'attività commerciale e concludeva l'acquisto delle vetture sequestrate effettuando le pratiche cosiddette "mini-passaggio" o "mini-voltura". Pratiche che prevedono l'esenzione dal pagamento dell'Ipt, l'Imposta provinciale di trascrizione, ottenendo un cospicuo risparmio.
Concretamente, però, le automobili erano nella disponibilità di altri soggetti, che corrispondevano alla donna una cifra pattuita precedentemente per l'acquisto, risparmiando così sulle tasse del passaggio di proprietà. Le indagini di militari dell'Arma e magistrati hanno stabilito che alcune delle 46 automobili sequestrare sono state utilizzate anche per compiere alcuni delitti nel Casertano. La 40enne, inoltre, non si preoccupava di pagare eventuali multe ricevute, oppure le tasse di circolazione o le assicurazioni, perché, come detto, risultava a tutti gli effetti nullatenente.