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Bacoli, la villa del boss diventa del Comune, il sindaco: “Vittoria della legalità”

L’Amministrazione ha potuto acquisire al proprio patrimonio un bene confiscato alla camorra: si tratta della ex villa della famiglia Pariante, clan egemone nell’area flegrea negli anni Novanta.
A cura di An. Mar.
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La villa del boss diventa di proprietà del Comune. È accaduto a Bacoli, in provincia di Napoli, dove l'Amministrazione ha potuto acquisire al proprio patrimonio un bene confiscato alla camorra: si tratta della ex villa della famiglia Pariante, clan egemone nell'area flegrea negli anni Novanta. L'Agenzia Nazionale per l'Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata ha effettuato stamane la consegna della struttura a due piani in Via Silio Italico, nella cittadina del Napoletano. Tensioni si sono verificate sul posto con gli occupanti durante lo sgombero: nonostante le ingiunzioni datate 2010, i parenti del boss vivevano ancora nella casa.

"È una vittoria della legalità – ha detto il sindaco, Josi Gerardo Della Ragione – Abbiamo combattuto per tanti anni: facendo seguire i fatti alle parole. Da oggi il bene è proprietà dei cittadini di Bacoli. Una data storica per la nostra terra, che dimostra quanto le cose possano essere realizzate. Con caparbietà, volontà, e la collaborazione tra tutte le forze istituzionali".

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