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Bagnoli, Renzi su Facebook: “Spiaggia restituita ai napoletani”

“Un anno e mezzo fa, quando abbiamo mandato un commissario a Napoli per bonificare e rigenerare l’area, era un luogo degradato e senza speranza. Dicemmo che avremmo recuperato quella zona, una delle più belle del nostro Paese”, ha scritto ieri Renzi su Facebook.
A cura di Enrico Tata
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"Un amico mi ha mandato queste foto, oggi. E la voglio condividere con voi: è l'Arenile Nord di Bagnoli, finalmente restituito ai napoletani". Ieri, alla vigilia delle primarie del Partito democratico, Matteo Renzi ha postato su Facebook una fotografia della spiaggia di Bagnoli. "Un anno e mezzo fa, quando abbiamo mandato un commissario a Napoli per bonificare e rigenerare l'area, era un luogo degradato e senza speranza. Dicemmo che avremmo recuperato quella zona, una delle più belle del nostro Paese. Che avremmo bonificato, ripulito, recuperato". In realtà nel mare non è ancora possibile fare il bagno, ma l'arenile è stato bonificato. "C'è ancora molto da fare – ammette Renzi – a partire dalla balneabilità di questo tratto di costa, ma intanto il primo passo è stato fatto e la spiaggia di Bagnoli, come promesso, è stata restituita ai napoletani. Il tempo è galantuomo e la verità è più forte di qualsiasi polemica. E la verità prima o poi arriva".

A maggio del 2016 Renzi, allora presidente del Consiglio, firmò un protocollo di vigilanza sulle procedure per la bonifica delle aree di Bagnoli. Presenti alla firma dell'atto il commissario di Bagnoli Salvo Nastasi, il presidente dell’Anac Raffaele Cantone e l’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri. "Bagnoli sarà pulita e risanata. Lo dobbiamo ai napoletani ma soprattutto agli italiani che hanno speso quasi 300 milioni di euro in passato. Bagnoli è stata la più grande sciagura e oggi sarà la più grande opera di riqualificazione ambientale", fu la promessa di Renzi un anno fa.

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