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Baiano, una targa per Fiume, il cagnolino trovato impiccato

In ricordo del cagnolino randagio trovato impiccato nell’Avellinese, il sindaco di Baiano, Enrico Montanaro, ha fatto incidere una targa apposta proprio davanti al cinerarium dove è stata collocata l’urna: “Qui riposano le ceneri di Fiume, cane randagio vittima di violenza”. Così l’Amministrazione ha deciso di onorare la memoria dell’animale vittima dell’atroce crudeltà di ignoti.
A cura di An. Mar.
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Ha scosso profondamente la cittadinanza di Baiano, piccolo centro in provincia di Avellino, l'orrendo atto di crudeltà sul cane randagio Fiume, trovato impiccato dai volontari dell'associazione "Proposta concreta", alcuni giorni fa nel vicino comune di Montemiletto. Una storia straziante e atroce quella del cagnolino vittima della violenza che ha commosso e indignato anche gli utenti dei social network, dove le foto che mostrano il cane appeso ad una corda, così come è stato trovato, sono state condivise su centinaia di pagine in segno di denuncia del crimine di cui l'animale è stato vittima.

Per onorare la memoria di Fiume e per condannare l'orribile gesto il sindaco del comune dell'Avellinese, Enrico Montanaro, ha deciso di dare sepoltura all'animale nel cimitero canino "Il Riposo di Snoopy" dove le ceneri di Fiume sono state riposte con una cerimonia collettiva che si è svolta la scorsa domenica delle Palme.  Alla cerimonia funebre, è intervenuto il primo cittadino. A dare l'ultimo saluto a Fiume, nella cerimonia annunciata con decine di manifesti funebri affissi dall'associazione in tutta la città, anche i volontari di tante associazioni animaliste, l’Istituto Zooprofilattico di Monteforte Irpino, il veterinario NicolaD'Alessio, le Guardie Zoofile di Avellino. In ricordo del cagnolino, l'Amministrazione ha fatto affiggere una targa davanti al cinerarium dove è stata collocata l’urna: "Qui riposano le ceneri di Fiume, cane randagio vittima di violenza".

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