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Ballottaggio Napoli, Lettieri: “De Magistris? Voti record in aree a rischio”

Gianni Lettieri, al ballottaggio per la poltrona di sindaco con Luigi de Magistris: “Il 5 giugno si è registrato un voto massiccio in favore del sindaco uscente proprio in determinate zone della città, da sempre, a rischio di inquinamento nell’espressione del voto”.
A cura di An. Mar.
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"Quando il sindaco uscente, qualche giorno fa, ha detto che a Napoli non c'è più la camorra, ho pensato a Benigni, che nel film Johnny Stecchino, dice che il problema di Palermo è il traffico. La realtà, sotto gli occhi di tutti, è, viceversa, di una camorra che negli ultimi tempi è ritornata ad insanguinare le nostre strade con un numero di omicidi senza precedenti. Non solo: vai su internet e trovi un video in cui candidati a sostegno del sindaco uscente regalano buste della spesa e soldi a chi li vota. Ancora, l'analisi dei flussi elettorali evidenzia anomalie in tutti i quartieri in cui il voto è controllato dalla criminalità organizzata e ti ritrovi che, proprio in questi quartieri, si sono registrate percentuali record di voti per il sindaco uscente". Così in una nota Gianni Lettieri, candidato sindaco di Napoli, a proposito dei casi di presunte irregolarità verificatesi in alcuni seggi napoletani lo scorso 5 giugno e documentati dalle telecamere di Fanpage.it.

"Tutto questo dimostra che a Napoli in questi 5 anni la camorra ha ripreso un ruolo forte in città – prosegue l'imprenditore – Un ruolo di potere come non accadeva da tempo. L'amministrazione uscente ha avuto paura di affrontarla, anzi non ha mosso un dito. È come se avesse detto: prego, accomodatevi, fate pure. È stato interrotto un processo culturale, soprattutto nei quartieri a rischio, che mirava ad emarginare la criminalità organizzata. Non solo. Non è certamente una coincidenza che il 5 giugno si è registrato un voto massiccio in favore del sindaco uscente proprio in determinate zone della città, da sempre, a rischio di inquinamento nell'espressione del voto. C'è da pensare che preferiscono un sindaco e un'istituzione debole che non controlla il territorio, rispetto a chi, come me, ha sempre tenuto la schiena dritta contro la criminalità organizzata"

Napoli: Martusciello (Fi), troppe ombre sul voto

“Oggi Gianni Lettieri ha fatto una denuncia molto forte su quanto accaduto il 5 giugno, ha avuto il coraggio di parlare perché ama la sua città. Gli inquirenti sono già al lavoro per scoprire la verità su eventuali voti di scambio, soprattutto nelle zone in cui il sindaco uscente è molto forte. Ci sono troppe ombre. Noi attendiamo di sapere la verità però questo grido di allarme va assolutamente ascoltato”. Così il parlamentare di Forza Italia, Fulvio Martusciello, in una nota.

“La nostra è una città ormai abbandonata a se stessa da anni, una città nella quale vige l’illegalità, si lascia spazio ai dissidenti ed agli antagonisti dei centri sociali per quieto vivere o, forse, perché sono un ottimo bacino elettorale. Perché il populismo e la demagogia oggi trovano ancora spazio, perché inneggiare ad una città libera ed europea secondo De Magistris ha ancora molto appeal negli elettori. Ma la nostra città sarà libera solo quando il malaffare sarà arginato, quando sarà, come dice Lettieri, ‘decamorrizzata’. Una amministrazione che fallisce sul fronte della legalità deve andare a casa, non c’è altra soluzione possibile per restituire dignità a Napoli".

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