Bambino di 10 anni accoltella l’amichetto di 14 per una partita di pallone
Una banale lite, una discussione tra giovanissimi, nata intorno a una partita di calcio in strada. Tra chi voleva continuare a giocare, chi voleva smettere, e chi se la stava prendendo con gli altri e voleva bucare il pallone. Ma questa volta si è sfiorata la tragedia: un ragazzino di 14 anni finito in ospedale con una coltellata all'inguine, terrorizzato ma per fortuna non grave. A sferrare il fendente, un amichetto ancora più piccolo: 10 anni appena, e con un coltello in mano mentre è fuori casa con gli amici. È successo a Torre Annunziata, popoloso centro in provincia di Napoli, la dinamica resta ancora fumosa.
I militari sono arrivati in seguito alla segnalazione proveniente dall'ospedale di Boscoreale, dove il 14enne era stato portato d'urgenza per una ferita da coltello all'inguine. Il giovane, medicato al Pronto Soccorso, è stato successivamente dimesso con prognosi di dieci giorni; la lama non è penetrata in profondità e non ha causato lesioni pericolose. I militari hanno ricostruito quello che era successo anche grazie alla sua testimonianza. Hanno scoperto così che l'aggressione era avvenuta in via Grazie, traversa di via Roma che conduce su uno slargo, dove presumibilmente i ragazzini stavano giocando a pallone. E hanno scoperto che a ferirlo era stato un ragazzino ancora più piccolo.
Per il bambino di 10 anni, che è ancora in età non imputabile, non è partita nessuna denuncia: è stato segnalato al Tribunale dei Minori di Napoli. Ulteriori indagini sono in corso per capire da dove sia arrivato il coltello, se il ragazzino l'avesse portato con sè da casa e per appurare le responsabilità dei genitori.