Barcaiolo li minaccia, due turisti impauriti si gettano in mare in piena notte
Stavano rientrando a bordo di un gommone presso il loro hotel a Pozzano, frazione del Comune di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, quando sono stati minacciati dal barcaiolo che li accompagnava e, impauriti, si sono gettati in mare in piena notte per paura delle conseguenze. Protagonisti dell'episodio due turisti americani, madre e figlio, e un barcaiolo di 33 anni, originario di Mera di Sorrento. I due turisti avevano trascorso l'intera giornata nella Penisola Sorrentina e la sera stavano facendo ritorno presso il loro hotel di Pozzano a bordo del piccolo natante condotto dal 33enne. Giunti a destinazione, il barcaiolo ha preteso il pagamento della corsa, per un ammontare di 50 euro, ma i due si sono rifiutati, asserendo che questo fosse compreso nella somma corrisposta all'agenzia che aveva organizzato il viaggio. A questo punto sono volate le minacce, che hanno indotto madre e figlio a gettarsi in acqua in piena notte.
I due americani sono stati prontamente soccorsi e tratti in salvo dal personale dell'albergo, mentre gli agenti del commissariato della Polizia di Stato di Castellammare hanno rintracciato il barcaiolo 33enne, ritrovato in stato d'ebbrezza, che è stato denunciato a piede libero per tentata estorsione e lesioni personali. A madre e figlio, che sono ripartiti per gli Stati Uniti, sono state riscontrate ferite guaribili in 15-20 giorni.