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Baretti di Chiaia, i vigili urbani bloccano nuovamente il restyling

Nuova bocciatura da parte dei vigili urbani di Napoli al progetto di restyling dell’area dei baretti di Chiaia. Il Comitato civico Bisignano chiede di chiudere al traffico una porzione dell’omonima via: il diniego della polizia municipale è arrivato per l’importanza della zona in termini di viabilità, ma sul progetto c’è anche l’ombra del conflitto di interessi.
A cura di Francesco Loiacono
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Nuovo parere negativo della polizia municipale di Napoli al progetto che prevede la chiusura al traffico di una porzione di via Bisignano, stradina dove si trovano alcuni tra i più frequentati bar di Chiaia. A proporre, anzi a riproporre la chiusura di parte della strada era stato il Comitato civico Bisignano, che sull'area dei cosiddetti "baretti di Chiaia" ha presentato un progetto di restyling che rischia però di scatenare un vero e proprio caso.

Sul restyling dell'area dei baretti di Chiaia si profila un conflitto di interessi

Alla bocciatura da parte dei vigili, arrivata per l'importanza sul fronte viabilità dell'area, si aggiunge infatti anche una questione più propriamente politica: il presidente del comitato è difatti Riccardo Izzo, titolare di uno dei locali della zona ma soprattutto fidanzato dell'assessore ai Giovani di Napoli Alessandra Clemente. Come evidenziato anche da Ciro Pellegrino su Fanpage.it, si rischia di cadere in un annoso problema della politica italiana (a tutti i livelli): il conflitto di interessi. Perché, sebbene la Clemente abbia assicurato che non parteciperà alle riunioni del tavolo di lavoro che dovrà occuparsi del progetto, un parere del suo assessorato sarebbe quanto meno opportuno, considerando l'importanza della zona.

Al momento, comunque, sembra che a togliere le castagne dal fuoco all'assessore ci abbiano pensato i vigili. Come riporta il quotidiano Il Mattino, infatti, il rappresentante della polizia municipale, il maggiore Gaetano Frattini, nel corso dell'ultima conferenza dei servizi sul progetto di restyling ha infatti ribadito che non si può pensare di chiudere al traffico una porzione di via Bisignano senza immaginare un piano generale sulla circolazione nell'intera zona dei baretti. Per questo, però, potrebbe servire ancora molto tempo.

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