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Baronissi, cade da un mulo e resta imbrigliata nelle redini: morta una 43enne

Tragedia nel salernitano, dove una donna di quarantatré anni è caduta mentre tornava da un sentiero di montagna in sella ad un mulo. La donna ha battuto violentemente la testa, per poi restare imbrigliata con una caviglia nelle redini del mulo stesso, che l’ha trascinata per diversi metri fino al cancello di casa.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Un mulo. [Foto da Wikipedia]
Un mulo. [Foto da Wikipedia]

Tragedia nel salernitano, dove una donna di quarantatré anni è morta dopo essere caduta da un mulo, durante una passeggiata tra le strade di campagna. La donna, oltre a battere violentemente la testa, è rimasta imbrigliata con una caviglia nelle redini del mulo che per alcuni metri ha proseguito ha camminare, prima di fermarsi poco dopo, quando ormai la donna era deceduta.

Il triste episodio è avvenuto nella frazione Fusara di Baronissi, in provincia di Salerno. La donna stava percorrendo una strada di montagna che porta ad alcuni terreni agricoli in sella al mulo quando improvvisamente, sulla via del ritorno, è caduta dalla sella, finendo per terra e battendo violentemente la testa. A quel punto, sembra che la caviglia sia rimasta anche imbrigliata nelle redini del mulo, che ignaro della sorte della donna ha continuato a camminare, trascinandola per alcuni metri, fermandosi solo davanti al cancello della proprietà. Un incidente che le è dunque costato la vita: sul posto sono giunti subito i carabinieri della stazione di Baronissi ed i sanitari del 118, ma per lei non c'è stato già più nulla da fare. Le ferite riportate, infatti, risultano compatibili con la caduta ed il trascinamento.

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