BCC Napoli, prestiti per 7 milioni a due aziende campane in crisi per il coronavirus
La Banca di Credito Cooperativo di Napoli ha concluso due operazioni di sostegno ad aziende campane colpite da coronavirus, dal valore di 7 milioni di euro complessivo. I beneficiari sono la Ciro Paone, che riceverà un finanziamento da 3 milioni di euro, e la EP, società che invece ne riceverà uno da 4 milioni di euro. La prima è una realtà napoletana che si occupa di abbigliamento di lusso, la seconda, sempre napoletana, si occupa invece di ristorazione collettiva e dei buoni pasto cartacei ed elettronici. Operazioni che avranno durata di sei anni e permetteranno alle due aziende di "respirare" anche nei giorni difficili dell'emergenza coronavirus.
"Continuiamo nella nostra incessante attività di sostegno del territorio anche attraverso e soprattutto nei momenti difficili come questo in tema di Covid-19", ha spiegato Amedeo Manzo, Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli, "Stiamo sostenendo con energia sia le piccolissime, sia le piccole che le medie imprese per traghettare i nostri imprenditori nella fase 2 e 3 post Covid-19. Dobbiamo investire nelle nostre imprese per consentire la Campania di alimentare la ripresa sia economica che occupazionale".
In tutta Italia, le 250 BCC italiane hanno trasmesso ben 66.363 richieste di garanzia, pari al 16% del totale inviato al Fondo di Garanzia delle PMI, con oltre 2 miliari e 183 milioni di euro di finanziamenti erogati e assistiti, pari all'11,4% del totale. Di queste pratiche, oltre 60mila riguardano prestiti fino a 25mila euro, per un importo complessivo superiore ad 1 miliardo e 275 milioni di euro. Il Credito Cooperativo rappresenta, in questo caso, il 16,58% del totale delle pratiche trasmesse e il 16,52% del totale degli importi erogati.