Bed and breakfast a luci rosse a Posillipo e Chiaia: denunce per favoreggiamento della prostituzione
Si presentavano come normali bed and breakfast, ma in realtà erano delle vere e proprie case d'appuntamento dove alcune ragazze si prostituivano. A scoprirle sono stati gli agenti del Nucleo mobilità turistica di Chiaia, a Napoli, nell’ambito dei controlli sulle strutture ricettive. Gli agenti hanno controllato in particolare la zona di Posillipo: qui, in una casa vacanze abusiva, due ragazze invitavano i loro clienti per la consumazione di rapporti sessuali a pagamento. Il gestore era consapevole dell’attività delle ragazze e percepiva per l’uso della camera 400 euro a settimana: l'uomo è stato denunciato per favoreggiamento della prostituzione e dovrà pagare una multa di importo pari a 3.333 euro per la casa vacanze abusiva: tutti i suoi telefonini sono stati sequestrati. Sempre in via Posillipo gli agenti hanno sorpreso una ragazza con un uomo che la aiutava a svolgere la sua attività di prostituzione all'interno di un appartamento. L'uomo è stato denunciato per favoreggiamento della prostituzione in concorso con altro soggetto, che faceva da garante per il fitto della casa nei confronti del proprietario dell'abitazione. Un terzo intervento è stato eseguito vicino a via Tasso: due ragazze accoglievano clienti in una casa pubblicizzata come bed and breakfast. L'abitazione è stata sequestrata, assieme ai telefonini e a un impianto di videosorveglianza: si dovrà capire se il proprietario dell’immobile era a conoscenza dell’attività svolta e ne traeva profitto.