Benevento, i vicini parlano a voce troppo alta e lui gli spara. Arrestato 30enne
Poteva finire in tragedia una lite condominiale ieri sera a Benevento. Al culmine di una discussione infatti un uomo di 30 anni ha tirato fuori una pistola esplodendo due colpi, fortunatamente andati a vuoto. Da quanto ricostruito dai carabinieri che indagano sull'episodio, l'uomo sarebbe andato u tutte le furie a causa delle conversazioni ad alta voce che si stavano svolgendo sul terrazzo dirimpetto alla sua abitazione, dove stavano seduti tre uomini e due donne. Un vociare talmente forte e insistente che gli impediva di prendere sonno, così l'uomo ha deciso di dargli una lezione e, dopo aver attraversato il cortile interno, ha sparato all'indirizzo del terrazzo e uno dei proiettili è finito nel bagno di un'abitazione vicina, abitata da due studentesse universitarie.
Forse resosi conto della gravità del suo gesto, l'uomo si è dato alla fuga, mentre i cinque ospiti del terrazzo terrorizzati si sono chiusi nell'appartamento senza denunciare nulla. La segnalazione è così arrivata ai carabinieri solo questa mattina. Dopo una veloce indagine gli uomini dell'arma hanno rintracciato l'uomo e lo hanno arrestato con l'accusa di porto e detenzione di arma da sparo, violenza privata e danneggiamento aggravato dall'uso di arma da sparo ed esplosione di colpi d'arma da fuoco .