Benevento, il sindaco Mastella indagato per gli sversamenti dei fiumi Calore e Sabato

Ancora guai per Clemente Mastella. Il sindaco di Benevento è infatti indagato dalla locale Procura per gli scarichi reflui dei fiumi Calore e Sabato. Le indagini si riferiscono a presunte irregolarità avvenute nel processo di depurazione delle acque messo in atto dall'attuale amministrazione comunale. A diffondere la notizia, nel corso di una intervista, è stato lo stesso primo cittadino di Benevento, che ha dichiarato di essere stato raggiunto da un avviso di garanzia emesso, come detto, dalla Procura della Repubblica irpina.
"Sono sindaco da un anno e voglio capire in che modo qualsiasi sindaco, anche ‘napoleonico', poteva mettere in piedi la depurazione nella città di Benevento eliminando degli inconvenienti presenti qui da 30 anni. Senza i collettori non so come avrei potuto fare a eliminare l'inconveniente che la Procura lamenta. In queste condizioni è difficile fare il sindaco e andare avanti in questa direzione può anche portarmi a dare le dimissioni. Non mi pare ci siano elementi per andare avanti in maniera serena, poi deciderà l'opinione pubblica" ha dichiarato Mastella
Che poi conclude facendo un confronto con il passato: "Nel 2008 mi sono dimesso da Ministro della Giustizia in circostanze ben più drammatiche e così come allora mi sono dimesso per un avviso di garanzia, così oggi posso dimettermi da sindaco".