Benevento, ubriaco devasta il Pronto Soccorso del Fatebenefratelli con un estintore
Momenti di paura, nella tarda serata di ieri, giovedì 16 aprile, all'ospedale Fatebenefratelli di Benevento, dove un giovane di 25 anni ha devastato il Pronto Soccorso servendosi di un estintore. Il personale sanitario in servizio nel nosocomio sannita ha allertato prontamente le forze dell'ordine: sul posto sono arrivati i carabinieri, che si sono trovati davanti il giovane, un 25enne di origini tunisine, residente a Marano, nella provincia di Napoli, ma attualmente senza fissa dimora, in evidente stato di ebbrezza, a torso nudo e con i pantaloni abbassati che, con l'estintore ancora in mano, aveva già danneggiato alcuni suppellettili presenti nel Pronto Soccorso, nonché alcuni vetri di porte e finestre. Alla vista dei militari dell'Arma, il 25enne ha cercato la fuga, lanciando contro di loro l'estintore, ma è stato prontamente bloccato e arrestato per danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo quanto ricostruito, il 25enne era stato portato in ospedale in preda a uno stato di alterazione alcolica. Dopo essere stato visitato e dimesso, a breve distanza di tempo, il giovane è tornato nel Pronto Soccorso e, con l'estintore, ha cominciato la sua opera di devastazione, causando danni al vetro di un'anta della porta scorrevole dell'ingresso della sala d'attesa del pre-triage, il vetro inferiore di una porta d'ingresso del pedonale e alla finestra del triage e scardinando il telaio delle due porte d'ingresso. A causa dei danni inflitti dal giovane, il Pronto Soccorso ha dovuto sospendere per un breve periodo di tempo le sue attività. Dopo le formalità di rito, la Procura di Benevento ha disposto il trasferimento del giovane in carcere.