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Benevento, uomo inneggia a Isis durante lite tra vicini: arrestato

Durante una lite con i vicini di casa, un uomo di origine tunisina si è scagliato contro gli agenti intervenuti per calmarlo inneggiando all’Isis.
A cura di Valerio Papadia
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L'episodio è avvenuto nella serata di mercoledì in Piazza Mazzeo a Benevento. Qui un uomo tunisino di 48 anni, in compagnia della moglie, 50enne cittadina ucraina, si trovavano a passeggiare quando avrebbero incontrato dei loro vicini di casa. Sarebbe così cominciato un animato alterco verbale che ha allarmato e disturbato i cittadini presenti, che hanno allertato la Polizia, intervenuta in pochi minuti. Alla vista degli agenti, arrivati sul posto per sedare gli animi, i due coniugi non si sarebbero affatto placati, anzi, avrebbero cominciato ad inveire anche contro di essi.

Non è la prima volta che la coppia si lascia andare a episodi di violenza contro dei vicini di casa, ma ieri la questione è degenerata. La donna avrebbe anche morso un agente di Polizia, mentre l'uomo, durante le invettive contro di loro, ha inneggiato all'Isis, non lasciando altra scelta ai poliziotti se non quella di mettergli le manette ai polsi. L'arresto è avvenuto in fragranza di reato e i due sono stati tradotti nella Casa Circondariale di Benevento, per rimanere a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. La coppia è stata ritenuta responsabile di atti persecutori nei confronti di una donna nonché di resistenza, minaccia e lesioni a pubblico ufficiale.

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