Benevento, venerdì 1° luglio i funerali di Maria, la bimba stuprata e uccisa
È arrivato questo pomeriggio il nulla osta al seppellimento della piccola Maria Ungureanu, stuprata e uccisa a 10 anni. Il pm Maria Scamarcio, a capo della indagini insieme al procuratore Giovanni Conzo, ha deciso di rilasciare il corpo. La bimba è stata trovata senza vita domenica 19 giugno nella piscina di un ristorante a San Salvatore Telesino (Benevento). Secondo quanto accertato dagli esami medico-legali, Maria sarebbe morta per asfissia da annegamento alle 23 di domenica. Sul suo corpo c'erano tracce di violenza sessuale. Non ci sono certezze, per ora, sulla data dei funerali, sebbene si parli di venerdì 1° luglio come data per la cerimonia.
I funerali dovrebbero essere celebrati da don Franco Pezone alla presenza del vescovo della diocesi di Cerreto Sannita – Telese e Sant’Agata de’Goti, Michele De Rosa. La chiesa scelta per l'ultimo saluto è quella di Santa Maria Assunta, la stessa dove la bimba faceva la chierichetta. Nonostante i genitori di Maria fossero di religione ortodossa, al suo arrivo in Italia, la piccola si è avvicinata da subito alla religione cattolica. La comunità di San Salvatore già da alcuni giorni ha avviato una raccolta fondi per contribuire alle spese della famiglia. Salvadanai erano apparsi nei negozi per raccogliere denaro da donare ai coniugi che hanno perso la loro unica figlia. Intanto proseguono le indagini per omicidio e violenza sessuale. Mentre resta indagato il 21enne Daniel, accertamenti su alcuni indumenti della piccola Maria, verranno eseguiti martedì 28 giugno dai carabinieri del Reparto investigazioni scientifiche, alla presenza dei consulenti di parte.