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Bimba down cacciata dalla ludoteca

È accaduto a Pomigliano (Napoli). L’accaduto è stato denunciato su Facebook dallo zio della bimba. “Mia nipote Annamaria (7 anni) affetta da Sindrome down è stata cacciata per aver rotto, giocando, gli occhiali di una bambina”.
A cura di An. Mar.
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"Mia nipote Annamaria (7 anni) affetta da Sindrome down è stata cacciata da una Ludoteca di Pomigliano D'Arco per aver rotto, giocando, gli occhiali di una bambina". Perché si è verificato l'ennesimo atto di razzismo?". Così su Facebook V. G., zio della piccola allontanata dallo spazio dedicato ai bambini. La denuncia della famiglia del Napoletano, diffusa attraverso i social network, ha ottenuto centinaia di commenti e condivisioni e colpito  profondamente non solo i cittadini del piccola cittadina dell'hinterland, ma anche centinaia di utenti del web.

Secondo il racconto di V. G. la bimba sarebbe stata allontanata dalla ludoteca – dopo avere rotto gli occhiali di una coetanea – perché portatrice di handicap, di fatto discriminandola. La ludoteca – scrive sempre su Facebook – ha restituito alla famiglia mezza mensilità, allontanando la piccola. Al momento, nessuno dalla ludoteca di Pomigliano ha smentito l'accaduto o fornito una ricostruzione diversa.

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