Bimba down rifiutata da 30 famiglie: Luca, gay e single, riesce ad adottarla
Una bellissima storia quella che arriva da Napoli: Luca Trapanese, giovane single e dichiaratamente omosessuale, ha ottenuto l'affidamento da parte del tribunale di Napoli di Alba, una bimba affetta dalla Sindrome di Down che, appena dopo la nascita, è stata abbandonata dalla propria madre "naturale" in ospedale. La piccola era stata rifiutata da diverse famiglie, finché la sua strada non si è incrociata con quella di Luca.
Nel 2017, Luca aveva deciso di iscriversi al registro degli affidi riservati ai single del Tribunale di Napoli, come ha raccontato lui stesso ai microfoni di Fanpage.it, "e nessun giudice mi ha chiesto quale fosse il mio orientamento sessuale. Anche gli assistenti sociali si sono preoccupati di quello che potevo offrire ad Alba, hanno valutato la mia stabilità economica, psicofisica e la mia casa". E così per la piccola Alba si sono aperte letteralmente le porte di una vera casa, dopo che ben trenta famiglie l'avevano rifiutata. Oggi, Luca ha deciso di raccontare la sua storia e quella di Alba in un libro, scritto a quattro mani assieme a Luca Mercadante ed edito da Einaudi. Il libro è uscito proprio oggi, martedì 13 novembre, ed è anche un modo per far conoscere ad Alba sua madre che, "è presente, penso spesso a lei. Ad Alba dirò sempre che sua madre l'ha lasciata in ospedale", ha spiegato ancora Luca, "perché sapeva che sarei andato io a prenderla".