Bimba investita da uno scuolabus: è sfuggita al controllo della madre
Mentre si attendono i risultati dell'autopsia sul corpo della piccola Rosa Di Biase, tre anni, rimasta uccisa sotto le ruote di uno scuolabus, la dinamica dell'incidente sembra ormai chiara: la bimba, sarebbe stata travolta, perché sottrattasi improvvisamente al controllo della madre. Una tragica fatalità, dunque, quella occorsa lunedì a Carinaro, in provincia di Caserta, è il quadro che emerge dagli accertamenti dei carabinieri di Marcianise. A confermare la ricostruzione le testimonianze raccolte. Il pulman stava riaccompagnando a casa il fratellino più grande di Rosa.
La Procura di Napoli Nord ha comunque aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico dell'autista alla guida del mezzo, un lsu del Comune. La piccola comunità di Carinaro, intanto, si stringe intorno ai familiari della bimba. "Alla famiglia Di Biase – ha affermato il sindaco Marianna Dell'Aprovitola – non faremo mancare il sostegno dell'Amministrazione comunale in tutte le forme possibili. Il Comune si accollerà anche tutte le spese per le esequie. La nostra vicinanza va anche agli operatori Lsu che espletano il servizio di trasporto degli alunni con abnegazione da tanti anni e che mai avrebbero pensato di essere a loro volta protagonisti di questa tragedia".