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Bimba morta a Sarno: per l’autopsia la piccola Lidia è morta per cause naturali

Lidia, la bambina di 3 anni arrivata morta due giorni fa nell’ospedale di Villa Malta a Sarno, sarebbe deceduta per cause naturali. A dirlo è stato l’autopsia eseguita sul piccolo corpo questa mattina: l’esame ha confermato l’assenza di segni di violenza. Il padre aveva accusato i vicini per la morte della figlia.
A cura di Valerio Renzi
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Lidia, la bambina di 3 anni arrivata morta due giorni fa nell'ospedale di Villa Malta a Sarno, sarebbe deceduta per cause naturali. A dirlo è stato l'autopsia eseguita sul piccolo corpo questa mattina: l'esame ha confermato l'assenza di segni di violenza. La piccola sarebbe morta quindi per cause naturali, con tutta probabilità a causa di una patologia congenita, non ancora individuata dai medici. Per conoscere con certezza le ragioni della morte bisognerà aspettare le analisi degli organi interni.

Lidia è arrivata in ospedale tra le braccia del padre Gherge Buzatu, un bracciante agricolo di 35 anni e nazionalità romena, che aveva accusato i vicini di casa della morte della figlia, la quale viveva da sola con il padre a San Marzano sul Sarno, dopo che la madre aveva deciso di tornare in Romania. La famiglia viveva in condizioni igienico sanitarie molto precarie, un degrado dettato dalla povertà. Da quanto si è appreso l'uomo quando andava a lavorare per non lasciare sola la bimba la lasciava spesso con i vicini.

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