Bimbo di 18 mesi mangia un pezzo di hashish: ricoverato. Denunciato uno zio
Dramma sfiorato a Torre del Greco dove un bimbo di appena 18 mesi ha preso in mano e ingerito un pezzetto di hashish. Il piccolo è stato subito portato in ospedale dei genitori temendo che l'ingestione dello stupefacente potesse generare danni irreparabili.
Madre e padre del bambino dovranno spiegare ai carabinieri della locale stazione del comune Vesuviano cosa è accaduto nelle mura domestiche. Il piccolo intanto è ricoverato in prognosi riservata ma non è in pericolo di vita imminente. La Polizia di Stato del locale commissariato ha denunciato per lesioni colpose lo zio del bimbo, pregiudicato per reati connessi alla droga così come il padre del piccolo.
Ad accorgersi dell'accaduto, e a portare il bambino in ospedale, è stato il genitore, sottoposto alla misura cautelare di obbligo di dimora a Torre. Siccome il Santobono si trova a Napoli, nel quartiere Vomero, l'uomo per compiere l'operazione di soccorso ha violato l'obbligo di dimora: viste le circostanze, però, non è stato denunciato. Lo zio del bimbo, 23 anni, è stato segnalato alla Prefettura di Napoli come assuntore di sostanze stupefacenti