Blitz a Castellammare, ritrovato in un rudere un vero e proprio arsenale
È un vero e proprio arsenale da guerra quello rinvenuto dai carabinieri durante un'operazione a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. I militari dell'Aliquota Radiomobile di Castellammare hanno fatto irruzione in un rudere abbandonato nel Rione Moscarella, in una zona boschiva della cittadina del Napoletano, rinvenendo al suo interno due grossi borsoni, all'interno dei quali era occultato l'arsenale. Al suo interno c'erano infatti due kalashnikov, sei pistole cariche e con matricola abrasa, due revolver anch'essi carichi e con matricola abrasa, oltre a 514 munizioni di vario calibro, a 840 grammi di hashish, 50 grammi di sostanza da taglio, un bilancino di precisione e tre radio portatili.
I militari dell'Arma hanno sequestrato le armi, inviandola la Racis di Roma (il reparto della scientifica dei carabinieri), dove verranno eseguiti gli esami balistici e dove verrà accertato l'eventuale utilizzo delle stesse in recenti fatti di sangue. La droga sequestrata, invece, verrà distrutta. I carabinieri continuano a indagare per riuscire a pervenire ai proprietari dell'arsenale.