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Blitz dei carabinieri: in manette quattro esponenti del clan Vanella Grassi

Un’operazione dei carabinieri ha portato all’arresto di quattro affiliati del clan clan Vanella Grassi attivo a Secondigliano. I quattro sono ritenuti responsabili di associazione di tipo mafioso e traffico di stupefacenti. Solo dieci giorni fa, in manette erano finiti altri 14 affiliati dello stesso clan.
A cura di Angela Marino
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 Quattro persone sono state fermate dai Carabinieri del Nucleo investigativo del Comando Provinciale di Napoli all'alba a Secondigliano perché indiziati di associazione di tipo mafioso e associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. I carabinieri hanno eseguito un decreto emesso dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli. I quattro sono ritenuti esponenti del clan di camorra "Vanella Grassi", attivo nell'area di Secondigliano. Durante le perquisizioni i militari hanno trovato fogli e quaderni manoscritti riportanti cifre verosimilmente connesse alla contabilità,  sui quali sono in corso verifiche per decifrare la destinazione delle somme trascritte. Sequestrati anche orologi Rolex, due autovetture e 60mila euro in contanti.

A dieci giorni fa risale l'arresto di altre 14 persone ritenute appartenenti al clan attivo nei quartieri napoletani Secondigliano e Scampia accusati di associazione di tipo mafioso e associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. Il clan denominato "Venella Grassi" è noto per aver  esercitato per anni il  controllo del Lotto G di via Antonio Labriola nell’area nord della città, affermandosi sulle famiglie rivali dopo una feroce e sanguinosa lotta per l’egemonia.

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