Blitz della Forestale nel casertano: liberati animali protetti, nei guai dieci persone

Vasta operazione dei Carabinieri Forestali, che hanno sgominato un vero e proprio traffico illecito di animali appartenenti a specie protette. In particolare, sono stati recuperati centinaia di volatili, appartenenti a diverse specie come cardellini, verzellini, lucherini, pettirossi e gheppi, nonché tartarughe terrestri e diverso materiale utilizzato per catturare i primi, come reti da uccellagione e gabbie.

Diversi i controlli effettuati all'interno di diversi esercizi commerciali di uccellerie e di allevatori di uccelli: complessivamente, sono stati deferiti all'autorità giudiziaria dieci persone, per detenzione e commercializzazione di specie animali protette per il delitto di ricettazione ed il reato di uccellagione. Comminate anche sanzioni amministrative per circa diecimila euro.

In questo periodo dell'anno, infatti, è molto praticata la cattura dei cardellini, ed in particolare di esemplari appartenenti alla famiglia dei fringillidi, particolarmente apprezzati per il loro canto melodioso, emesso quasi unicamente dai maschi in amore e che proprio in questo periodo vengono catturati in modo particolarmente cruento. I bracconieri infatti posizionano generalmente in una pozzanghera una rete ed un esemplare di cardellino femmina, in modo che il maschio, attirato dal canto di quest'ultima, cade nella trappola del bracconiere che imprigiona il piccolo uccellino. Altri, invece, una volta catturati, vengono accecati in modo che, non riuscendo più a distinguere la luce dal buio, continuino a cantare ininterrottamente, fino a stremarsi.
