Blue Whale ad Avellino, ma è uno scherzo: ragazzo denunciato per procurato allarme
Il messaggio è comparso su Facebook, destando immediatamente allarme e preoccupazione. Ieri sera, un ragazzo di Serino, nella provincia di Avellino, ha scritto sul social network di essere giunto alla fine del terribile "gioco" denominato Blue Whale (balena blu) che prevede, al 50esimo giorno, ovvero alla fine, il suicidio del partecipante. I carabinieri della stazione locale, prontamente allertati, si sono subito recati a casa del ragazzo, trovandolo però all'interno dell'abitazione, sano e salvo.
Alla vista dei militari dell'Arma, il ragazzo ha subito confessato di aver pubblicato quel messaggio per scherzo e che non avrebbe mai immaginato che il suo gesto potesse provocare conseguenze così gravi. Questo, ad ogni modo, non gli ha evitato di essere denunciato dai carabinieri per procurato allarme.
Cos'è il Blue Whale
Il "gioco" sarebbe nato in Russia, sul social network VKontakte, molto usato tra gli adolescenti, per scherzo. Si tratta di una serie di sfide, sempre più dure da affrontare, che si dipanano in 50 giorni, al culmine delle quali è prevista la morte, o meglio, il suicidio del partecipante. In Russia, così come in altre parti del mondo, dopo la diffusione del Blue Whale c'è stato un effettivo aumento dei suicidi tra i giovanissimi, ma nessuno di loro, per ora, è riconducibile al "gioco". C'è chi pensa, addirittura, che non esiste nessun Blue Whale e che l'intera storia non sia altro che una bufala.