Bomba al centro scommesse di Sant’Antimo, gli inquirenti sulla pista del racket
Fragorosa esplosione stanotte a Sant'Antimo. Una bomba è deflagrata stanotte, poco prima delle 4, davanti alla serranda di un centro per le scommesse sportive, in via Roma, nel comune del Napoletano. I residenti della zona, allarmati dal boato, hanno dato l'allarme. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei militari della tenenza di Sant'Antimo. Al vaglio degli inquirenti la pista del racket. Secondo gli investigatori, infatti, si tratterebbe di una intimidazione ai titolari dell'attività per il mancato pagamento di una rata del pizzo ad opera di estorsori locali legati alla malavita. Tuttavia, il proprietario dell'esercizio commerciale nega di essere mai stato avvicinato per richieste estorsive o di aver ricevuto minacce. Il caso ha un clamoroso precedente risalente a meno di un anno fa, quando ignoti piazzarono 12 chilogrammi di esplosivo davanti ad uno degli ingressi del centro polispecialistico " Igea" a Sant'Antimo. La struttura è gestita da Antimo Cesaro, fratello dell'ex presidente della Provincia, Luigi.