Bombe e droga in un rudere abbandonato a Gragnano: la scoperta dei carabinieri
Vasta operazione dei carabinieri volta al contrasto della produzione e del traffico di stupefacenti. A Gragnano, nella provincia di Napoli, i militari dell'Arma della locale stazione hanno perquisito un rudere abbandonato, rinvenendo e sequestrando droga e armi. Nella fattispecie, i carabinieri hanno trovato 12 involucri contenenti complessivamente 4 chili e 720 grammi di marijuana, occultati tra alcune cassette di plastica per alimenti. Nello stesso rudere, i militari dell'Arma hanno rinvenuto anche 15 cartucce per fucile calibro 12, nonché due bombe artigianali collegate tra loro e contenenti complessivamente 1 chilo e 200 grammi di polvere pirica ad alto potenziale: gli ordigni sono stati fatti brillare dagli artificieri del Comando Provinciale di Napoli intervenuti sul posto. Nel terreno agricolo nelle vicinanze del rudere, inoltre, i carabinieri hanno scoperto 120 piante di cannabis alte tra i 2 e i 3 metri.
Nel corso delle operazioni, poi, i militari hanno denunciato in stato di libertà un uomo di 73 anni, già noto alle forze dell'ordine, con l'accusa di porti abusivo di armi e munizionamento, che è stato trovato in possesso di un fucile calibro 12 e 40 cartucce. Per lo stesso reato, è stato denunciato anche un uomo di 42 anni, incensurato. Marito e moglie di 71 e 68 anni sono invece stati denunciati per coltivazione di sostanze stupefacenti: nel loro terreno agricolo coltivavano una pianta di marijuana alta due metri.
