Bombole di gas difettose sequestrate dalla Finanza: “Potevano esplodere”
Sequestrate quasi centoventi bombole di gas pronte per essere vendute e potenzialmente a rischio d'esplosione: è accaduto a Vitulazio, nel Casertano, dove la Guardia di Finanza di Capua, assieme al comando dei Vigili del Fuoco di Caserta, è intervenuta su mandato della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, che aveva aperto le indagini a seguito di una esplosione di una bombola di gas avvenuta in un'abitazione civile, durante la quale hanno rischiato di perdere la vita le persone al suo interno. Dai controlli emersi, è risultato che proprio la bombola difettosa aveva causato l'esplosione che, a sua volta, aveva generato l'incendio nell'appartamento.
Su mandato della Procura di Santa Maria Capua Vetere, è avvenuto così un controllo all'interno dell'azienda che aveva venduto la bombola in questione, ed è così scattato il sequestro di tutti i fusti risultati non conformi, al fine di evitare ulteriori incidenti di questo tipo. Le bombole sequestrate sono 119, ed erano tutte pronte ad essere vendute e carenti del titolo di possesso nonché di collaudo e revisione. Già lo scorso anno, la stessa azienda si era vista sanzionare per le stesse motivazioni, con annesso sequestro di più di cinquecento bombole di gas, anche essere a rischio esplosione in quanto prive di ogni indicazione e certificazione di sicurezza. In quel caso venne anche scoperto che nel piazzale della società coinvolta in questa vicenda di una postazione dove avveniva la colorazione delle bombole di proprietà di altre aziende e sulle quali veniva applicata invece una nuova etichetta con il proprio marchio.
