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Boom di turisti a Napoli per il 25 Aprile: in 20mila tra Capodimonte e Pompei

Giornata di grandi presenza, quella del 25 Aprile, nei siti archeologici, culturali e turistici della Campania: record per il Real Bosco e Museo di Capodimonte e per il Parco Archeologico di Pomperi, che hanno fatti registrare rispettivamente oltre 15mila e 14mila accessi. Bene anche il Gran Cono del Vesuvio, con oltre 4mila presenze.
A cura di Valerio Papadia
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Napoli e la Campania hanno fatto il pieno di turisti ieri, 25 Aprile, giorno della Liberazione, grazie al clima primaverile e alle temperature gradevoli che hanno caratterizzato tutta la giornata. Le attrazioni turistiche, culturali e archeologiche della regione hanno quindi fatto registrare un boom di presenze. Il record spetta al Real Bosco e Museo di Capodimonte, il polmone verde di Napoli che vanta, oltre ad ettari di bosco, anche uno dei più importanti musei italiani, che ha fatto registrare oltre 15mila presenza, come stimato dal direttore Sylvain Bellenger.

Bene anche, come fanno sapere dalla Soprintendenza, i siti archeologici del Napoletano che, in totale, hanno fatto registrare 17.538 presenze. La maggiore affluenza, ovviamente, è stata registrata al Parco Archeologico di Pompei, con 14.535 visitatori; seguono gli Scavi di Ercolano, con 2.742 accessi e quelli di Oplonti, con 249 presenze. Boom di visitatori anche sul Gran Cono del Vesuvio, il sentiero che conduce fino al cratere del vulcano: i visitatori sono stati, come rende noto il consorzio Artem, 4.255.

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