Borseggiatore fermato sul bus a Napoli: tenta di scappare tirando calci e pugni agli agenti
Prima scippa un turista sull’autobus, poi – una volta scoperto – tenta la fuga provando a scappare dai poliziotti con spinte, pugni e calci. L’uomo, un 29enne di origine senegalese, è stato arrestato nella serata di ieri a Napoli. È accusato di furto e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’episodio è avvenuto nei pressi di via Marina.
Gli agenti hanno notato un autobus della linea 151 che stazionava all’altezza di una fermata nella corsia preferenziale. La loro attenzione è stata attratta da due uomini che discutevano animatamente a bordo del bus. Uno dei due cercava di trattenere a bordo del veicolo un cittadino extracomunitario che voleva invece scendere e scappare dopo aver rubato il portafoglio all’altro uomo, un turista cagliaritano. A quel punto i poliziotti sono intervenuti, ma il borseggiatore – facendo cadere il portafoglio poi recuperato dalla vittima – ha tentato di scappare spingendo il poliziotto contro la pensilina e facendolo cadere a terra.
Un secondo agente ha iniziato a rincorrere l’uomo, riuscendo a bloccarlo in via Guido Dorso, anche grazie all’arrivo di un’altra volante. Il 29enne – pregiudicato – ha opposto resistenza e ha iniziato a tirare calci e pugni riuscendo a far cadere due poliziotti che sono stati trascinati a terra dal borseggiatore. I poliziotti sono comunque riusciti a fermare l’uomo e ad arrestarlo. Il 29enne sarà giudicato per direttissima. Gli agenti hanno riportato contusioni e ferite multiple su tutto il corpo, guaribili in sette giorni.