Boscotrecase, accompagnano nonnina in ospedale e la derubano: arrestati due tassisti
Hanno approfittato del momento in cui usciva dall'automobile. Si sono offerti di aiutarla, di darle una mano a scendere, ma dietro quel gesto di gentilezza nei confronti di una donna di 87 anni c'era tutt'altro: le hanno infilato una mano in tasca e le hanno preso i soldi che aveva appena ritirato dall'ufficio postale. Ma la signora si è accorta in tempo della sparizione del denaro, ha fatto chiamare il 112 e i due sono stati arrestati: in manette sono finiti Raffaele Donadio, 53 anni, e Giuseppe Leveque, 44 anni, tassisti, già noti alle forze dell'ordine. È successo ieri a Pompei, in provincia di Napoli, la vittima aveva appena prelevato i contanti e aveva chiamato un taxi per farsi accompagnare in ospedale, dove avrebbe dovuto sottoporsi ad una visita medica. Nell'automobile c'erano Donadio e Leveque. I due l'hanno accompagnata a Boscotrecase e le hanno chiesto 20 euro per la corsa. L'idea di derubarla deve essere arrivata quando la signora ha aperto il borsellino per pagare: uno dei due ha visto che era zeppo di banconote. Così non ci hanno pensato un attimo e si sono trasformati nei più premurosi samaritani che la donna avrebbe potuto incontrare: si sono prodigati in attenzioni, l'hanno aiutata a scendere dall'automobile e a sedersi su una carrozzina. E, intanto, Leveque le ha messo una mano nella tasca, le ha sfilato i soldi, li ha passati a Donadio e gli ha fatto segno di allontanarsi.
La signora si è accorta di essere stata derubata e ha chiesto al personale sanitario di chiamare i carabinieri. I militari sono arrivati in pochi minuti e hanno intercettato il taxi nei pressi del parcheggio; i tassisti sono stati controllati e sono saltati fuori i 550 euro rubati. I soldi sono stati restituiti alla signora e i due, arrestati con l'accusa di furto aggravato in concorso, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima.